Categoria: Rivista Online - Edizione - Agosto 2016

Il presidente Renzi, accompagnato dalla moglie Agnese e da uno dei figli, si è intrattenuto ieri al Terrazzo Belvedere del Consolato Generale d´Italia a Rio de Janeiro con gli esponenti della comunità italiana alla presenza dell´anfitrione, lo stimato Console Generale Riccardo Battisti, dell´Ambasciatore Antonio Bernardini, dei deputati Fabio Porta, Renato Bueno e di altre personalitá dell´arte, della cultura e dello sport.
Renzi ha voluto, in visita ufficiale in Brasile per l´apertura dei giochi olimpici, incontrare la nostra comunità come aveva fatto il giorno precedente a San Paolo. Hanno preso la parola il CG Battisti, l´Ambasciatore Bernardini, il presidente del COM.IT.ES. Alessandro Barillà e l´on. Renata Bueno. Successivamente è stato il Presidente Renzi a prendere la parola dando enfasi all´impegno che il governo si propone di assumere nei confronti  dei rapporti bilaterali Italia - Brasile.
Renzi ha poi assicurato il suo intervento per il miglioramento e rafforzamento dei servizi consolari, facendo riferimento ad una petizione relativa all´oggetto che gli era stata consegnata anteriormente. 
Infine, il premier ha fatto riferimento all´interesse del governo nel potenziamento delle scuole italiane all´estero; non va dimenticato per l´appunto che Renzi ha posto la riforma della scuola al centro del suo progetto e in molti ricorderanno le di lui dichiarazioni secondo cui “l’Italia sarebbe ripartita solo se fosse ripartire la scuola”.
 
Food pairing d´eccellenza, in chiusura, con la spendida vista che il Terrazzo Belvedere offre ai visitanti; i cocktails hanno accompagnato ottime portate di cibi autenticamente italiani. che hanno soddisfatto i palati più esigenti.
Ottima l´organizzazione, come d´abitudine.
 
Trascrizione del discorso del Presidente Renzi:
 
"Ed  ecco perchè voglio prendere degli impegni concreti sui rapporti tra Italia e Brasile, ma solo dopo aver spiegato questo sentimento dell´appartenenza. Noi faremo missioni più spesso, con Calenda saremo in Brasile prima della fine dell´anno. Siamo sicuri che una volta superata la fase politica, il Brasile tornerà ad essere un punto di riferimento importante anche per il nostro business.
Non è solo per una questione di business ma lo facciamo perchè crediamo in questi valori.
 
Mi è stata presentata una petizione firmata da molti di voi per il miglioramento dei servizi consolari anche in termini di risorse provenienti da Roma; ci impegniamo a risolvere il problema ma se lo facciamo lo facciamo perchè pensiamo, crediamo e siamo certi che questo sia un modo per riaffermare la solidità di una relazione dei valori e non solo come mero fatto amministrativo. 
 
E chi ha in mente di mandare i figli nelle scuole o ha in testa di costruire delle scuole perchè una delle cose belle in questo periodo è che stanno nascendo il tutto il mondo scuole italiane fatte per le persone che magari sono alla seconda, terza generazione, si sappia, l´ho detto anche a San Paolo ieri difronte ad una delle due scuole italiane, la Dante e la Montale, ma lo dico anche qua a Rio de Janeiro e in tutte le tappe del nostro viaggio, si sappia che la delega per la legge sulla scuola all´estero è contenuta nella L.107 la c.d. legge buonascuola del 2015 e sarà esercitata entro la fine dell´anno per dare più diritti, più opportunità e più dignità a chi studia fuori dell´Italia ma seguendo i dettami della scuola italiana.
 
Dunque, le cose vogliamo farle concretamente, vogliamo essere molto operativi ma lo facciamo perchè abbiamo dei valori e non perchè il Brasile è una grande potenzialità, non perchè il Brasile è una grande risorsa, lo facciamo perchè abbiamo dei valori che voi rappresentate e conoscete molto bene."
 
di redazione