Categoria: Rivista Online - Edizione - Luglio 2016

 

Casa Pascoli foto 1-3

 

Luglio 2016 – Sarà caratterizzata dal binomio musica e poesia l'estate nella Valle del Serchio, la parte della Toscana stretta tra le Alpi Apuane e l'Appennino che va dalla piana di Lucca alla Garfagnana, lungo il bacino del fiume Serchio. Un'area ricca di piccoli borghi di grande storia e fascino, lontani dal turismo di massa, che offre ai propri visitatori un mix di cultura, arte, storia e gastronomia che la rende una destinazione ideale per un breve weekend o una vacanza più lunga da vivere in coppia, in famiglia o tra amici.Tra luglio e agosto, in particolare, ci sono 3 appuntamenti da non perdere per gli appassionati di musica e poesia, consigliati da Il Ciocco Tenuta e Parco (un polo turistico alberghiero immerso in 600 ettari di parco naturale che offre svago, sport, benessere e natura in un'unica soluzione) a coloro che lo scelgono come punto di partenza o di arrivo per andare alla scoperta della Valle. A Barga (Lucca), uno dei "borghi più belli d'Italia" e bandiera arancione del Touring Club Italiano, dal 27 luglio al 6 agosto si terrà il Festival Opera Barga, manifestazione che nasce nel 1967 con l’obiettivo di contribuire alla formazione e al lancio di giovani cantanti, strumentisti e artisti scenici e di fornire loro una vetrina prestigiosa e un’importante occasione di confronto e maturazione artistica.

 
 
 
 
 
 
Barga Jazz Festival
 
Si va dalla musica sacra e antica a quella da camera, ai concerti per pianoforte. In programma anche esecuzioni di opere classiche dei più grandi compositori come Bach, Beethoven, Vivaldi, Mozart e Brahms. Si svolgerà, invece, a Castelveccchio Pascoli (Lucca), frazione del comune di Barga dove il poeta Giovanni Pascoli soggiornò a lungo e trascorse gli anni più tranquilli della sua vita sino alla morte, il 10 agosto la Serata Omaggio a Giovanni Pascoli e alla Cultura dei Popoli della Terra, un inno alla poesia, alla musica e alla danza che, quest'anno, ha come tema l'Europa. Presso il giardino della sua casa-museo, infatti, la Fondazione Pascoli organizza il giorno di San Lorenzo, oggetto della famosa poesia del poeta “X Agosto” (composta in memoria del padre Ruggero, assassinato in circostanze misteriose il 10 agosto 1867), una serata in suo onore con grandi interpreti e musicisti.
Tra i protagonisti di quest'anno, insieme ai due attori Pamela Villoresi e Alessandro Bertoluccci che leggeranno alcuni testi di Pascoli, anche l'Ensemble Le Muse dirette dal Maestro Andrea Albertini, che eseguiranno brani di Beethoven, Chopin, Mozart, Strauss, Brahms, Elgar, Lara, Verdi e Puccini, il Soprano Linda Campanella ed il Tenore Ignacio Encinas, e Susana Larriba Adell e Marta Larriba Adell per la danza. Sempre a Barga, dal 18 al 27 agosto, è in programma il Barga Jazz Festival che comprende, oltre ai concerti, il Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz. Quest'anno sarà dedicato al pianista Franco D’Andrea, uno dei jazzisti italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo, che sarà presente all'evento il 25, 26 e 27 agosto per suonare con la Barga Jazz Orchestra diretta dal maestro Mario Raja. Il Festival, che festeggia il suo 30° anno (è nato infatti nel 1986 per iniziativa del jazzista barghigiano Giancarlo Rizzardi), sin dall'inizio si è distinto per l'originale proposta di caratterizzarlo con un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz.
I concerti si svolgeranno nel settecentesco Teatro dei Differenti e all'aperto, nelle piazze del suggestivo centro storico. Pietro Tonolo, Max Ionata, Franco D'Andrea, Mario Raja, Bruno Tommaso, Nico Gori, Dimitri Grechi Espinoza, Andrea Tofanelli sono solo alcuni dei protagonisti di questa edizione.
Da non perdere l'appuntamento del 21 agosto quando dal pomeriggio le vie e le piazze del castello saranno prese d'assalto da numerosi gruppi di jazz per finire in serata con una grande jam session collettiva.
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Il Ciocco Tenuta e Parco (www.ciocco.it) nasce nel 1961 con l'obiettivo di far rivivere la montagna e le sue tradizioni, la natura con i suoi animali, lo sport e il relax, lontano dal “logorio della vita moderna”.
Nel 1967 diventa il primo Resort d’Italia, un polo turistico alberghiero immerso in 600 ettari di parco naturale (che va dai
280 metri ai 1.100 metri di altitudine) con servizi e formule che rivoluzionano il mercato delle vacanze offrendo svago, sport e benessere in un'unica soluzione.
Deve il suo nome ad uno dei poeti più amati d'Italia, Giovanni Pascoli, che si innamorò di Castelvecchio, della Valle del
Serchio, che fu definita dal poeta "La Valle del Bello e del Buono", e dei suoi abitanti così laboriosi.
Tra le opere che Pascoli compose durante la sua permanenza in quei luoghi c'è una raccolta di poesie conosciuta come “I
Canti di Castelvecchio”. Tra queste una si intitola proprio “Il Ciocco” e racconta di un gruppo di contadini seduti attorno al
focolare a parlare della vita mentre guardano il fuoco consumare lentamente il ciocco, il ceppo da ardere. Simbolo dicalore e ospitalità che incoraggia conversazioni appassionate sulla vita.
La Tenuta si estende tra Barga e Fosciandora, al confine tra media e alta Valle del Serchio, un'area della provincia di Lucca che va dalla piana di Lucca alla Garfagnana, lungo il bacino del fiume Serchio.
La montagna del Ciocco, The Living Mountain, è un luogo di famiglie e tradizioni che dura da secoli. Attraversandola non
si trova punto in cui la mano sapiente dell'uomo non abbia lasciato traccia, dai castagneti piantati per utilizzarne legno e
frutti ai terrazzamenti coltivati a vite e ulivo. Lungo i sentieri, inoltre, si trovano alpeggi di alta quota, metati (piccole costruzioni adibite all’essiccazione delle castagne), la vecchia scuola elementare e borghi di altri tempi. Tutto testimonia l’amore e la voglia di preservare la propria terra per viverla e farla continuare a vivere.
Da settembre 2015 inoltre il Ciocco si naviga anche attraverso “Il Ciocco App”, applicazione che può essere scaricata
gratuitamente dagli utenti Android e iOS (ciocco.it/ilcioccoapp/) e rappresenta un viaggio affascinante e intuitivo
attraverso immagini e informazioni strutturate per un cliente moderno che desidera visitare la Tenuta e il territorio della Valle del Serchio in maniera rapida e dinamica.
 
 
Dove dormire all'interno del Ciocco Tenuta e Parco:
- Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa - E' il primo Renaissance Resort d'Europa, ha 180 camere, una Beauty SPA e un'attrezzata area wellness composta da piscina interna riscaldata, soft sauna, calidarium, palestra, percorso con cromoterapia e zona relax.
- Per chi ama lo sport anche in vacanza, a un passo dallo Sport Village (http://ciocco.it/live/sport-village) si trovano gli Chalet: accoglienti baite in legno, nelle quali respirare l'atmosfera tipica della montagna senza rinunciare al comfort. Ogni Chalet ha due camere da letto, bagno, cucina, ingresso indipendente e posto auto.
- I Campus Apartments (http://ciocco.it/live/campus-hotelapartments) sono la scelta ideale per coppie e famiglie che sognano una vacanza nel segno della natura e in totale libertà. Sono piccole (dai 30 ai 45 mq) e accoglienti residenze ricavate all’interno di originali strutture rurali completamente rinnovate, immerse nei boschi di castagno. Ognuna ha 2 camere con 3/4 posti letto, bagno e una cucina completamente attrezzata.
- Il Campus Hotel (http://ciocco.it/live/campus-hotelapartments) è la soluzione perfetta per i giovani che amano trascorrere l’intera giornata all’aperto, tra escursioni e attività sportive. E’ situato tra il Renaissance Tuscany e lo Sport Village ed è costituito da tre strutture che offrono un trattamento di bed&breakfast: il College con 22 camere e 37 posti letto; il Belvedere con 28 camere e 51 posti letto; il Monteceneri con 9 camere e 20 posti letto. Le camere, da due o tre posti letto, sono tutte dotate di servizi privati.
 
Dove mangiare all'interno del Ciocco Tenuta e Parco:
Numerosi i ristoranti che, nella Tenuta del Ciocco, propongono piatti della cucina locale (http://ciocco.it/taste/ristoranti).
All’interno del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & SPA ce ne sono due: La Veranda e il Nour Lounge. A poche decine di metri dagli Chalet, immerso nel verde, si trova il ristorante Alla Posta, che offre la buona cucina della tradizione locale. Il bar del ristorante Alla Posta è anche il luogo ideale per fare un break tra un’attività sportiva e l’altra.Ideale per chi cerca rifugio ed evasione lontano dai circuiti del turismo di massa e per una cena suggestiva intorno al fuoco è la Taverna dello Scoiattolo, accogliente baita (aperta su prenotazione) totalmente ristrutturata nel 2014, circondata da castagneti e con un ampio camino.
La Pizzeria Gulì, infine, che prende il nome dal cane del poeta Giovanni Pascoli, si trova nella Piazza del Ciocco e offre, in un ambiente accogliente e caratteristico, antipasti con prodotti locali e pizze cotte nel forno a legna.
 
(nella foto che segue: Il Ciocco Tenuta e Parco visto dall'alto)