Categoria: Rivista Online - Edizione - Marzo 2015

L´Albania è prigioniera del passato, un passato che annuvola il presente e pone una seria ipoteca sul futuro. L´UE, a seguito delle recenti violenze registrate ha inviato un emissario speciale cui si sono aggiunti gli interventi degli ambasciatori di maggior peso europei al fine di far sedere al tavolo della trattativa i due leader politici antagonisti, Rama e Berisha. Missione quasi impossibile per la peculiarità dei due personaggi e delle loro pos...izioni: “Dobbiamo vedere la fine delle violenze, la fine dell'escalation della tensione, perche' questo non è il modo europeo di risolvere le dispute poltiche”. E' il messaggio che Miroslav Lajcak, inviato dell'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Catherine Ashton, ha portato ai leader politici albanesi.

Certo é che la la situazione politica rimane seriamente tesa e senza una soluzione definita e che la popolazione è stanca per l’incertezza che ammanta l´immediato futuro, senza dimenticare le preoccupazioni di una notizia al momento ancora ufficiosa (proveniente dalla Russia) ma attendibile secondo cui nel paese verrebbero smantellate le armi chimiche della Siria. Un motivo di apprensione giustificato che inserito nell´intricato contesto politico destabilizza i già fragili equilibri dei nostri vicini di casa.

da Redazione Rivista La Gazzetta Italo-Brasiliana

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