A fine 2014, il 54% degli utenti businessmen ha preferito rotte su rotaie che non in… cielo – Una tendenza destinata a rafforzarsi, anche con l’effetto Expo Milano 2015.

Il prestigioso Frecciarossa 1000, ormai “rivale” dell’aereo.

La sfida tutta italiana aereo-treno sulla rotta Roma-Milano, iniziata con l’avvento dell’”era” dell’Alta Velocità ferroviaria, sembra aver sancito il vincitore in quanto a numero di preferenze da parte degli utenti e dopo un lungo e nervoso antagonismo, anche con sgambetti e colpi bassi (tariffe vantaggiose, low cost, all inclusive e via architettando con le tecniche di marketing più innovative e rampanti). 

Stando all’ultima edizione della Business Travel Survey di Uvet Amex, società del Gruppo Uvet (polo distributivo leader in Italia nei servizi turistici, con un fatturato di 2.2 miliardi di euro), il testa a testa tra aereo e treno (meglio, le Frecce – Frecciarossa e Frecciargento, gioielli tecnologici made in Italy) è stato vinto dal secondo.

Infatti, le statistiche dello specifico rilevamento periodico su un ampio campione di circa 700 aziende-clienti italiane di portata medio-alta (capaci, cioè, di spese di viaggio oscillanti tra 20mila e 15 milioni di euro all’anno) che fanno riferimento al terzo trimestre 2014, hanno stabilito che il 52% dei trasferimenti per affari tra Roma e Milano e viceversa avvengono servendosi dell’Alta Velocità su rotaia. La percentuale s’è ulteriormente irrobustita nel quarto trimestre 2014, con un incisivo 54%.

Il Frecciargento, altro big della “flotta” delle Ferrovie dello Stato Italiane.

I businessmen della metropoli lombarda e della capitale, quindi, stanno lentamente votandosi al “santo treno”, in partenza ed in arrivo direttamente nei centri focali delle due città senza doversi sobbarcare costi e tempi supplementari per i trasferimenti verso e da aeroporti non proprio a portata di… trollies… 

Il divario tra i due mezzi di trasporto superstar sul particolare tragitto pare debba incrementare ancora in coincidenza con l’effetto domino dell’Expo Milano 2015. Per la mega esposizione meneghina il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ed una delle sue società, Trenitalia, assunte a Official Global Rail Carrier di Expo 2015, hanno predisposto un’accattivante offerta ferroviaria ed una pluralità di servizi rivolti al “pianeta viaggiatori” nelle stazioni ed a bordo dei treni. Le mission? Informazione, assistenza, relax, sicurezza…

Per meglio fungere da tramite, l’intera rete di vendita di Trenitalia, sia in Italia che all’estero, ha abbinato funzioni commerciali per Expo 2015, mettendo in vendita già da dicembre scorso i biglietti d’ingresso all’evento. Milano, nel corso dei sei mesi di “vita” dell’Esposizione Universale, potrà contare su 236 corse quotidiane delle quali 148 servite da Frecce. Per Trenitalia, si tratta d’uno sforzo di disponibilità di circa 130mila posti al giorno, in itinerari nazionali ed internazionali. Per la cronaca più funzionale, a Rho Fiera Expo Milano 2015 s’arresteranno giornalmente 19 Frecciarossa, 18 Frecciabianca, 4 InterCity Notte e 26 convogli provenienti e verso Svizzera e Francia. 

Inoltre, saranno rafforzate le corse ferroviarie regionali e suburbane di Trenord. Andando incontro alle esigenze più disparate dell’afflusso di visitatori, Trenitalia ha predisposto un pacchetto di offerte commerciali diversificate (pure secondo il target dei clienti) particolarmente “appetitose” nei confronti dell’impiego delle Frecce, “biglietti da visita” di un’Italia che, nonostante i morsi della crisi, tiene duro e va avanti. Con capacità ed orgoglio testardi…

Claudio Beccalossi

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