Categoria: Rivista Online - Edizione Settembre 2015
di Giuseppe Arnò
A partire dal 2008, per com´è noto, la crisi mondiale ha colpito l´Europa mettendo in ginocchio anche la nostra economia.
Ciò nonostante, alcuni settori meglio che altri hanno sorprendentemente affrontato e superato questa fase caratterizzata dal rallentamento dell´attività produttiva, dimostrando una stabilità e talvolta una crescita inaspettate.
Secondo gli esperti della Confartigianato sono stati 3 in particolare i comparti dell’economia italiana che hanno goduto di ottima salute anche dal 2009 in avanti; quello della tutela dell’ambiente, della manutenzione degli impianti industriale e quello degli alimentari. Scendendo più nel dettaglio e arrivando al settore che in questo caso interessa, le imprese operanti nella lavorazione degli alimenti seguite dalle attività di ristorazione, insieme, rappresentano circa l’8 per cento della crescita. Per quanto riguarda le esportazioni, invece, i dati sono ancora più incoraggianti; secondo il Censis nel corso del 2014 il valore delle esportazioni nel settore food and beverage ha raggiunto i 28,4 miliardi di euro, segnando un +30% nell’ultimo quinquennio con l’obiettivo di Federalimentare di raggiungere i 50 miliardi nel corso dei prossimi cinque anni. Non male per i tempi che stiamo attraversando in cui proprio tutto sembra crollarci addosso.
Ci sarà comunque, nonostante la crisi, un perchè del fiorire dell´industria alimentare di casa nostra. Esso potrebbe essere determinato dal fatto che la domanda di cibo italiano proviene certamente da un pubblico di classe medio-alta, interessato particolarmente alla qualità e tracciabilità dei prodotti. E per tracciabilità intendiamo la “rintracciabilità” del prodotto, ovvero quelle informazioni riguardanti tutta la filiera produttiva che permettono di ricostruire la storia del prodotto dalla tavola all´habitat di provenienza. V´è di più, il consumatore del cibo italiano, anche in questo difficile momento economico, è colui che non vuole rinunciare, e se lo può permettere, a mangiare italiano perchè oltre alla qualità e al gusto indiscussi, in esso vede, lasciatecelo dire, uno status, uno stile di vita.
L´interesse ad addentrarci in queste oasi produttive, eccezioni in un deserto prodotto dalla devastante crisi economica menzionata, ci ha condotti a Maierato, un comune di 2.255 abitanti della provincia di Vibo Valentia, ove oggi è situata la centenaria Giacinto Callipo Conserve Alimentari s.p.a. La cortesia della dott.ssa Maria Teresa De Caria – Assistente dell’Amministratore - ci ha consentito di poter intervistare il Cav. Filippo Callipo, personaggio guida della prestigiosa azienda e del gruppo societario di 6 aziende che occupano circa 300 addetti. Uomo semplice e dalla gentilezza d´altri tempi, il Cav. Callipo ci riceve nel suo studio ove ci illustra con stile discorsivo le caratteristiche della propria azienda, i segreti del successo, l´avversione a qualsiasi forma di delocalizzazione e la routine quotidiana, che lo occupa a tempo pieno.
In sostanza, un incontro piacevole e oltremodo interessante: per riflettere!
Alla fine dell´intervista ci siamo resi conto che quelli come “Pippo”, così viene chiamato dagli amici il Cav. Callipo, sono i personaggi che rendono onore all´Italia; sono le “Eccellenze” al lavoro che ci spronano, nonostante tutto, ad amare questo nostro debilitato Paese.
Testo integrale dell´intervista:
- Callipo uomo e imprenditore, come concilia lavoro e famiglia?
Purtroppo non benissimo. Spesso la famiglia è sacrificata a favore dei tanti impegni lavorativi che la gestione di un gruppo societario comporta. Per fortuna, però, sia la mia compagna, Cinzia, che mio figlio, Giacinto, sono coinvolti nell’attività lavorativa (mentre mio figlio Filippo Maria è ancora impegnato con gli studi universitari) e pertanto capiscono i miei ritmi e in una certa misura li condividono anche. E’ una vita, la nostra, dedita soprattutto al lavoro.
- Come nasce il gruppo Callipo e la parabola ascendente del successo commerciale?
La Giacinto Callipo Conserve Alimentari è un’azienda ultra centenaria, nata nel 1913 a opera del mio bisnonno Giacinto Callipo. E’ sempre stata condotta dalla mia famiglia, da mio nonno, da mio padre e attualmente da me e da mio figlio Giacinto che rappresenta, la quinta generazione. E’ stata la prima in Calabria, e tra le prime in Italia, a inscatolare il pregiato tonno del Mediterraneo. La produzione riguardava essenzialmente la lavorazione del tonno fresco eccedente il consumo e, già nei primi decenni della sua vita, si caratterizzava per l’elevata qualità della sua produzione tanto che, nel 1926, l’azienda fu insignita del Brevetto di “Fornitore Ufficiale” della Real Casa. Alla fine degli anni cinquanta, sotto la guida di mio padre, Giacinto Callipo (3^generazione), lo stabilimento fu trasferito dalla marina di Pizzo alla vecchia Tonnara Angitola. Nel 1972 mio padre decise di farsi coadiuvare da me e ne assunsi la direzione esclusiva nel 1981. Ci siamo trasferiti in un altro comune limitrofo, Maierato (VV), e perseguendo con passione e dedizione la filosofia del fondatore, “la qualità innanzitutto,” siamo riusciti a crescere in termini di fatturato, a consolidarci sul mercato nazionale ed estero e a raggiungere importanti traguardi e prestigiosi successi. Nell’ultimo decennio la nostra volontà di diversificare la produzione ha dato vita ad un gruppo societario composto da sei aziende che occupano complessivamente più di 350 addetti e, oltre all’azienda storica di cui ho parlato prima, comprende:
Callipo Gelateria Srl (produce e commercializza gelato industriale di qualità artigianale);
Popilia Srl (società che opera nel settore del turismo e dell’agricoltura);
Callipo Sport Srl (società sportiva dilettantistica, partecipa al campionato nazionale di Serie A2 maschile);
Callipo Group Srl Holding (fornisce servizi e consulenza per le imprese e le aziende del gruppo);
Callipo Turismo Srl (società che ha come oggetto sociale l’attività turistica).
- Cosa ha la Callipo che la concorrenza non ha?
La Qualità! Qualità totale e trasparenza sono infatti una vera e propria missione che caratterizza e guida da sempre la Giacinto Callipo Conserve Alimentari S.p.A. nel processo di produzione, di amministrazione finanziaria e nei rapporti, in Italia e nel mondo, con clienti, fornitori e istituzioni.
Il crescente successo dei nostri prodotti è la naturale conseguenza di un’attenzione che comincia con la selezione delle migliori materie prime, prosegue con la lavorazione del tonno, la scelta dei tranci, la cottura a vapore e il confezionamento
Ogni fase dell'intero processo produttivo avviene nel rispetto della tradizione e delle più rigide e severe norme di sicurezza alimentare. Per produrre i Filetti di Tonno in vaso di vetro, ad esempio, l’azienda, tra i leader indiscussi del segmento del tonno premium price, utilizza in media solo il 50% di tutti i tranci lavorati proprio per garantire ai suoi consumatori qualità e genuinità. La qualità assoluta per noi è una scelta di vita. Per questo, a completa tutela dei consumatori, puntiamo ad associare ai nostri prodotti, realizzati con ingredienti semplici e genuini nel pieno rispetto dell'antica tradizione artigianale e della nostra storia, i più importanti attestati di garanzia, come dimostrano le numerose certificazioni di cui possiamo fregiarci.
- Quali sono i programmi futuri del gruppo aziendale, di un gruppo attaccato alla propria terra da oltre 100 anni?
Continuare sul percorso già tracciato, cercando di interpretare al meglio le esigenze che provengono da un mercato in continua evoluzione e nel contempo consolidare la Callipo Gelateria e il Popilia C. Resort.
- In Brasile i prodotti Callipo non sono più presenti ma se ne parla gran bene da parte di tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzarli nel recente passato; è previsto un ritorno degli stessi nel mercato alimentare brasiliano?
Certamente si. Di fatto dalla metà dello scorso anno siamo nuovamente presenti sugli scaffali della catena Verdemar con sede in Belo Horizonte e nei punti vendita ST. MARCHE’ di San Paolo, dove siamo anche tra i fornitori del nuovo punto vendita EATALY da poco inaugurato. All’inizio di quest’anno abbiamo anche ripreso la collaborazione con i supermercati Zona Sul di Rio de Janeiro. Si tratta di un mercato particolarmente interessante e ricco di opportunità che si sta rivelando molto ricettivo ai prodotti di alta qualità.
- Pippo Callipo, orgoglio calabrese e nazionale; un imprenditore che rende grande l´Italia come ha affrontato l´attuale crisi economica?
Non vorrei ripetermi, ma è stata la Qualità la nostra arma vincente anche in un momento di grande crisi economica. I nostri clienti, infatti, hanno in qualche caso ridotto la quantità acquistata ma non hanno rinunciato ai nostri prodotti. Ciò nonostante anche noi abbiamo subito un periodo di stallo che, attualmente, sembra essere superato.
- L´avvenimento più importante nella vita del Cav. Pippo Callipo.
Personalmente credo che tutti gli avvenimenti siano, in qualche misura, importanti. Posso raccontarle, in ambito lavorativo, uno degli avvenimenti più significativi che è stato quando nel 1994, in un’epoca in cui imperversavano gli hard discount, ho deciso da un giorno all’altro di dare l’avvio a una produzione nuova e di alta qualità come quella dei filetti di tonno in vaso di vetro. Siamo stati, infatti, pionieri in questa tipologia di produzione e la nostra intraprendenza è stata subito ripagata dal successo di un prodotto che nulla lascia all’immaginazione, essendo la qualità immediatamente percepita attraverso la trasparenza del vetro.
Una storia centenaria
Quella della Callipo è una storia antica di mare, di uomini e di passione per la qualità, ed ha inizio a Pizzo (VV) nel 1913 quando il fondatore Giacinto dà vita all’azienda, prima in Calabria e tra le prime in Italia ad inscatolare il pregiato Tonno del Mediterraneo.
La qualità innanzitutto è la mission che la Callipo ha scelto di perseguire sin dalla fondazione, per poter offrire ai consumatori prodotti esclusivi, garantiti e gustosi, tanto che, già nel 1926, è stata insignita del Brevetto di “Fornitore Ufficiale” della Real Casa.
L’azienda è ora guidata, con la stessa passione e lungimiranza di allora, da Filippo Callipo, che rappresenta la quarta generazione della famiglia. Con lui la Callipo è cresciuta in termini di fatturato e si è consolidata sul mercato nazionale ed estero. Filippo Callipo è ora a capo di un gruppo societario di 6 aziende che occupano circa 300 addetti.
Ancora oggi la Callipo è una delle poche aziende, tra quelle distribuite a livello nazionale, ad effettuare la lavorazione, in tutte le sue fasi, esclusivamente in Italia nel proprio stabilimento di Maierato (VV).
Nel 2013 l’azienda ha festeggiato il suo primo Centenario, una ricorrenza unica che non è solo un traguardo ma un nuovo obiettivo per il futuro.
Per l’occasione Poste Italiane ha concesso uno speciale annullo filatelico. Nella giornata del centenario, il 14 gennaio 2013, infatti, Poste Italiane ha timbrato le cartoline celebrative con il francobollo apponendo lo speciale annullo. I quattro soggetti scelti raffigurano la Tonnara di Pizzo, lo stabilimento Callipo alla Marina di Pizzo nel 1923, la cottura dei tranci nel 1957 e la colmatura dell’olio nelle scatole di tonno.
Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, inoltre, ha voluto “partecipare” ai festeggiamenti e ha dedicato alla Callipo una propria targa commemorativa esprimendo vivo apprezzamento per l'impegno costantemente profuso dall'azienda e volto a tramandare e rinnovare l'esperienza di una preziosa tradizione imprenditoriale.
A celebrare e rendere unico questo importante traguardo concorre anche la speciale confezione di filetti di tonno in edizione limitata realizzata appositamente per il Centenario.
Il Cav.Callipo conversa con gli ospiti
Il Cav.Callipo in intervista
Il Cav.Callipo con l´Avv.Patricia Arnò
Il Dott.Paolo Trotta, presidente della PT Group, il Cav.Filippo Callipo e l´Avv. Giuseppe Arnò (a destra)
Riproduzione di una tonnara
Gli ineguagliabili filetti di tonno Callipo di ritorno nel mercato brasiliano
Busto del fondatore Giacinto Callipo e francobollo del centenario
Foto estratta dal sito: www.callipo.com/callipo100/
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